MARTEDÌ 04 OTTOBRE 2022 DALLE ORE 18:00 – “MILONGA TANGUERA” CON RUGGERO MEIRONE E GLI ASSISTENTI MARIO E PALMA
Milonga di
TANGO ARGENTINO
con
RUGGERO MEIRONE
e i suoi assistenti
PALMA E MARIO
Da martedì 4 ottobre 2022
NOTA BENE
Il versamento della quota individuale di partecipazione attraverso la nostra piattaforma TicketWay® non prevede commissioni per chi effettua la transazione.
Piemonte Cultura proporrà, presso le OFFICINE FOLK®, un affascinante viaggio tra le danze tradizionali; il pool d’insegnanti composto, tra gli altri, da Beatrice, Daniela, Flora, Maria, Mario, Ruggero e Sara che guideranno gli allievi tra le più interessanti tradizioni danzanti del nostro territorio e non solo!
Si tratta, di danze di gruppo e di coppia, dunque non sempre è necessario avere nozioni di ballo o un partner con cui partecipare agli appuntamenti: il filo conduttore è, infatti, quello dell’aggregazione della gioia e della convivialità.
I corsi si suddivideranno in vari livelli in base alla preparazione e la predisposizione dei singoli allievi, che saranno inseriti, secondo le loro abilità, nel percorso didattico più adatto, dopo le Porte Aperte del 2 ottobre 2022
Questo nuovo corso è stato appositamente pensato per accogliere anche coloro che non hanno mai appreso queste diffuse danze popolari conosciute come “Tango argentino”.
Ogni Martedì, dalle ore 18:00, Ruggero con i suoi aiutanti Mario e Palma accoglieranno i nuovi iscritti, a cui suggeriamo di partecipare alle Porte Aperte del 2 ottobre 2022 (che è la prima e unica lezione gratuita) per conoscere in anteprima l’Associazione e gli Insegnanti di Tango Argentino.
In questo tardo pomeriggio del Martedì dedicheremo la prima lezione del 2023 al ripasso dei passi che abbiamo imparato, soprattutto all’ultimo, l’otto in avanti. Cercheremo soprattutto di arricchire questo passo di un significato.
Vi sarà capitato di vedere due ballerini fare un otto in avanti, e di dire ‘che belli!’ Poi magari ne avrete visti altri, altrettanto bravi, ma senza provare alcuna emozione. Il fatto è che per trasmettere emozioni bisogna anche provarle. Chi ha provato a fare teatro conosce bene questa cosa: quando l’attore bravo fa un gesto o dice qualcosa, la platea prova emozione, ma quando l’attore non bravo fa lo stesso gesto o dice le stesse cose, il pubblico non si sente coinvolto. Anche se il gesto è imitato benissimo, e il tono della voce è lo stesso. Questo perché l’attore bravo, oltre a essere tecnicamente bravo, sa provare con tutto se stesso l’emozione che vuole trasmettere. Così il suo gesto diventa ricco di significato, mentre il gesto dell’altro è puro esercizio fisico.
Allora, abbiamo capito che ci sono due tipi di gesto: quelli che veicolano un significato, e quelli che sono una pura attività fisica Anche i passi di tango saranno una cosa o l’altra. Non basta che i nostri passi siano ‘giusti’, occorre che trasportino un’emozione Quale emozione vogliamo che venga trasportata dal nostro otto in avanti? Se balliamo con la donna della nostra vita, e mi pare che noi ci si trovi proprio in questo caso, la sequenza di emozioni sarà senz’altro molto ricca. Al 5 la ballerina è in incrocio: un po’ come quando ci si abbraccia da soli, riflette sull’affetto che potrebbe dare o ricevere, e non sa cosa le riserverà il futuro. E’ poi racchiusa dalla cornice che il suo ballerino ha disegnato con le sue braccia attorno a lei A questo punto, il ballerino libera lo spazio davanti alla ballerina, sposta a destra il suo piede destro e le lascia lo spazio per fare un passo in avanti con il piede destro. Le dice: creatura meravigliosa, questo sentiero ricoperto di petali di rosa l’ho preparato per te, mi renderai felice se lo percorrerai… La ballerina si emoziona per questa offerta, la gioia fa sì che faccia un ‘pivot’, una rotazione sul piede sinistro, e che si lanci con il piede destro su questo sentiero lastricato di fiori Il ballerino, dopo averla aspettata stando sul suo piede destro, si apre questa volta a sinistra, e di nuovo le apre un meraviglioso sentiero. Ancora una volta la ballerina fa un pivot, questa volta facendo perno sul piede destro, ancora una volta si lancia in avanti nello spazio che si è liberato, e si raccoglie come sul 5, e aspetta il successivo invito, che potrebbe essere un altro otto in avanti oppure un 6-7-8.
Vogliamo provarci?
i aspettiamo!
CONTRIBUTI ASSOCIATIVI**
Il ciclo di lezioni sarà composto da 15 incontri della durata di circa un’ora e trenta ciascuno e avranno una cadenza settimanale.
La quota individuale richiesta per quindici incontri è di euro € 119,00; è prevista una promozione per i Soci in possesso di tessera in corso di validità e per quelle coppie che si iscrivono per la prima volta all’Associazione: per loro la quota individuale scende a € 108,00.
MODALITÀ DI VERSAMENTO DELLE QUOTE:
I versamenti si eseguono esclusivamente attraverso la Segreteria on line ma solo dopo aver effettuato l‘iscrizione all’Associazione mediante l’apposito modulo nella sezione quota associativa. Il costo di quest’ultima, comprensivo dell’assicurazione sugli infortuni del Gruppo La Cattolica Assicurazioni, è di € 15,00 e ha validità per anno solare.
NB Il corso prenderà avvio solo con il raggiungimento di un numero minimo di iscritti (quindici) che avranno compilato e inviato il sottostante modulo, NON vincolante, di preiscrizione.
Per partecipare alle lezioni occorre il certificato medico per le attività motorie non agonistiche rilasciato dal proprio medico di base.
Prenotazione eventi suggerita:
RUGGERO MEIRONE
Dopo esperienze di teatro e danze latine, nei primi anni 2000 inizia a studiare tango a Torino con gli insegnanti Jolanda Castiglia e Fulvio Brizio. Prosegue e intensifica il percorso di apprendimento al Laboratorio Baires con i maestri Patrizia Pollarolo e Carlo Margiocchi, con cui attualmente collabora e per il tramite dei quali entra in contatto e studia con il maestro e coreografo argentino Leonardo Cuello, docente presso la Universidad Nacional de las Artes (U.N.A.) di Buenos Aires. In seguito a questa esperienza ha modo di approfondire gli elementi
tecnici del tango con gli studenti e collaboratori della U.N.A. allievi di Leonardo Cuello, tra cui Aylen Sanchez e Walter Suquia, Cinthia Diaz e Bruno Mayo. Partecipa a stage con alcuni tra i più importanti maestri di tango a livello internazionale, tra i quali Giselle Anne e Gustavo Naveira, Pablo Veron, Juana Sepulveda e Mariano Chicho Frumboli, Mariana Montes e Sebastian Arce, Roxana Suarez e Sebastian Achaval, Mariana Dragone e Gaston Torelli, Michelle Marsidi e
Joachim Dietiker. Parallelamente alla passione per il tango coltiva quella per il teatro danza, frequentando i laboratori della coreografa argentina Silvia
Vladimivsky, alla ricerca di una nuova consapevolezza nel movimento. Sale sul palcoscenico negli spettacoli di tango e teatro danza creati e diretti da Silvia Vladimivsky e Leonardo Cuello a cura del Laboratorio Baires di Torino, in particolare ‘Amor porteño’, andato in scena alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino e al centro culturale torinese Polo del ‘900, e ‘L’appuntamento’, ispirato a un testo di Jorge Luis Borges, sempre rappresentato alla Casa del
Teatro Ragazzi e Giovani. Collabora con Stella Georgiou e la scuola Tango & Body Armony presso Bologna e Imola dal 2019.
SEDE OPERATIVA:
Officine Folk®
Via Emanuele Luserna di Rorà, 8
10139 TORINO – Piemonte – Italia
officinefolk@piemontecultura.it
www.officinefolk.it
COME RAGGIUNGERCI:
Parcheggio consigliato: viale alberato di corso Racconigi
Mezzi pubblici: tram 15-16, bus 33-42-55-56
Interscambi con la Metro linea 1
tram 15 C.so Vittorio Emanuele II, tram16 Piazza Bernini, bus 56 Porta Susa e 33 Porta Nuova
SEGRETERIA riceve solo su appuntamento
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
DALLE ORE 9:00 ALLE ORE 12:00
Telefono +39 011 043.70.12
Mobile +39 338 627.12.06
Fax +39 011 043.31.13
PIEMONTE CULTURA A.p.s.
È una Associazione di Promozione Sociale non profit
con Sede Sociale e Amministrativa in Via Costigliole, 2
10141 TORINO – Piemonte – Italia
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**Le quote versate a Piemonte Cultura per la partecipazione ai corsi non rappresentano attività commerciali ma mere “quote contributive” per attività che sono esclusivamente riservate ai Soci e a fronte delle quali non è previsto, statutariamente, alcun rimborso (c.f.r. Statuto sociale Titolo 3 Articolo 9 sottoscritto dai Soci all’atto dell’iscrizione). In caso di mancata fruizione di lezioni, per propri impedimenti o malattia, il Socio non potrà richiedere il recupero, o il rimborso, delle lezioni non fruite. Nel solo caso di indisponibilità temporanea del Docente le lezioni non fruite si recupereranno in coda all’ultimo incontro del corso medesimo. Nel caso in cui, per forza maggiore, le lezioni non fruite, anche per temporanea inagibilità degli spazi o per cause di forza maggiore non riconducibili a Piemonte Cultura A.p.s., non potessero essere recuperate né con incontri in presenza né con didattica a distanza (D.A.D.), il Socio riceverà, a puro titolo di compensazione, un voucher del corrispondente valore pari al trenta percento delle sole lezioni residue non fruite che sarà comunque utilizzabile entro e non oltre i 12 mesi dall’interruzione temporanea del corso. Qualora subentrassero impedimenti personali, anche accidentali, e il Corsista rinunciasse alle lezioni programmate, incluse quelle con Didattica a Distanza, nulla potrà essergli riconosciuto, a parziale o totale compensazione, né sotto forma di denaro né sotto forma di Voucher. Il Voucher non è commutabile in denaro ma è comunque cedibile a terze persone già iscritte nel Registro dei Soci dell’Associazione Piemonte Cultura A.p.s. per l’anno corrente; se il ciclo d’incontri è a “scavalco” di due anni solari il Socio è tenuto a versare, per ciascuno degli anni, la relativa quota associativa annuale.