PIEMONTE CULTURA
L’Associazione “PIEMONTE CULTURA”, che oggi conta circa 200 soci, è stata costituita nel 2008. In realtà, essa opera ormai da tre lustri, grazie all’intensa, crescente e stratificata attività culturale svolta da alcuni Soci Fondatori, tra i quali l’attuale presidente Bruno Donna, che, pur non rivestendo all’epoca ufficialmente alcuna figura di Soci di un Ente Culturale, di fatto hanno sempre svolto una vivace, brillante e intensa attività culturale pioneristicamente mossi soltanto dalla passione per la cultura, in tutte le sue manifestazioni ed esternazioni.
In particolare il gruppo promotore, senza mai trascurare gli orizzonti più vasti e le forti sinergie tra la cultura regionale, italiana, mediterranea ed europea, si è focalizzato e coalizzato su tutta la cultura immateriale patrimonio del nostro territorio.
L’espansione degli interessi e delle attività in cui questi Soci si sono gradualmente “coagulati” (Eventi culturali, Festival di Danze Tradizionali, Meetings di Strumenti della Tradizione Popolare, Festivals Internazionali di Ghironde e Cornamuse, Conferenze e tavole rotonde sulle minoranze linguistiche regionali, Convegni sulla lingua Occitana e Francoprovenzale, Pubblicazione di Monografie, Aperitivi Letterari, ecc.) e ha inevitabilmente reso necessario che, quell’originale nucleo di persone attive e appassionate di cultura, si costituisse in un’Associazione Culturale avente una veste istituzionalmente idonea, che facilitasse i rapporti con gli Enti e le Fondazioni con cui già esisteva una feconda partnership, sempre più importante e consolidata, e che codificasse quanto prima, con una denominazione chiara ed inequivocabile, i contenuti del proprio oggetto sociale: “PIEMONTE CULTURA” ovvero la Cultura del Piemonte!
Difficilissimo poter elencare le centinaia d’incontri e appuntamenti con il mondo della cultura e della musica e della danza storica tradizionale, ma crediamo che il Sito istituzionale www.piemontecultura.it ben conservi questa importante traccia indelebile tra le pagine degli appuntamenti. Il Marchio Officine Folk® è di proprietà della nostra Associazione Culturale e il sito istituzionale www.officinefolk.it ne riassume tutte le attività.
Nel 2008 viene dunque sottoscritto l’Atto Costitutivo di Piemonte Cultura dai Soci Fondatori molti dei quali ancora in carica. Nello stresso anno viene scelto il Logo Ufficiale e la Divisa Sociale. I colori adottati sono il nero per lo sfondo mentre le scritte riprendono i colori della bandiera savoiarda del Piemonte (blu e rosso).
Nel 2009 Piemonte Cultura viene iscritta meritoriamente all’Albo delle Associazioni della Città di Torino.
Nel 2010 nasce l’idea di creare, in autofinanziamento, un luogo interamente dedicato alla tradizione popolare che si sviluppasse contemporaneamente in due aree tematiche ben distinte. La prima area d’intervento ha interessato la creazione e gli allestimenti della MEDIATECA FOLK (il Centro di Documentazione Regionale di Piemonte Cultura, inaugurato poi nel gennaio 2015), la seconda area d’intervento ha visto centrare il proprio obiettivo con la realizzazione di un’adeguata sede operativa, OFFICINE FOLK® appunto, idonea allo svolgimento di tutte le attività culturali e d’intrattenimento di Piemonte Cultura.
OFFICINE FOLK® e MEDIATECA FOLK® sono dunque progetti e marchi di PIEMONTE CULTURA interamente dedicati alla tradizione popolare espressa attraverso la Storia, l’Arte, la Letteratura, la Musica, la Danza e il Canto popolari strettamente correlati al territorio regionale.
Nel 2014, in occasione dell’inaugurazione del completamento del restauro conservativo del Pilone Votivo dedicato al Sant’Antonio Abate (nell’iconografia del Pilone di Marentino – Provincia di Torino – viene rappresentato “Sant Antoni dël Crinet”), arriva lo spunto per concretizzare l’idea di BRUNO DONNA di vedere finalmente costituito il GRUPPO DI BALLO di Piemonte Cultura. Sandra, Anna, Gianni ed Ettore sono i pilastri portanti e i cofondatori del Gruppo di Ballo, con Bruno e Marisa: in ricordo di questo avvenimento il Gruppo di Ballo prese definitivamente il nome di Ij Danseur dël Pilon. I Danzatori sono accompagnati da strumenti tradizionali come la Ghironda e l’Organetto diatonico. Il gruppo dispone di due Tascon piemontesi (Fléau o Fléyé valdostano) strumenti a percussione – strumento “povero” nato originariamente come “attrezzo” agricolo per “battere il grano” e dividere i chicchi dalla paglia (in uso in diverse aree alpine) per accompagnare il suono melodico della fisarmonica. Il gruppo di danzatori, normalmente composto da 12 coppie, dispone altresì di una dozzina di bellissimi “Bouque que son-e” (Tric Trac) in legno scolpito dallo scultore valdostano Enzo Bologna che servono anch’essi ad accompagnare e scandire la festosa marcia e i canti piemontesi del gruppo di ballo durante le sfilate. Durante le marce i Danseur sfilano sulle note di un Tamburo da sfilata piemontese con il fusto in ottone e un “timbro” sulla pelle inferiore, a guisa di rullante, le bacchette utilizzate dal tamburino sono quelle di dimensioni più grandi utilizzate nelle bande musicali. Questo strumento storico è tutt’oggi utilizzato nelle marce delle Pifferate di Ivrea ed ha radici profonde, dai primi metodi seicenteschi alle truppe Napoleoniche prima e Sabaude dopo.
Nel 2015 nasce il progetto CASA DI CONTRADA SAN PAOLO per accogliere tutte le attività di Piemonte Cultura e gli artisti che vi transitano.
Da questo progetto scaturisce la necessità di strutturare LA FORESTERIA DI CASA CONTRADA SAN PAOLO e degli spazi prove a corollario e completamento del progetto Officine Folk®.
Nel 2016 si concretizza il progetto della Foresteria di Casa Contrada San Paolo che nasce come Residenza Artistica Temporanea.
La nostra Foresteria – inaugurata il 25 settembre dello stesso anno – nasce per accogliere gli Artisti in transito alle Officine Folk di Torino ma anche per favorire gli scambi culturali con altre realtà associative culturali europee.
Nel 2017 Piemonte Cultura è stata iscritta, grazie al suo prestigioso curriculum, al n. 011 del Registro Regionale delle Associazioni (Lr 11/2009) istituito per la “Valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte“
Nel 2017 nasce il costume da esibizione del nostro Gruppo di Ballo Ij Danseur dël Pilon utilizzando proprio quegli elementi base che ci contraddistinguono per eleganza, colore sociale e raffinatezza e ricercatezza degli abbinamenti. Ad essi sono stati aggiunti alcuni abbellimenti “estetici” ma rigorosamente attinti dalla tradizione popolare quali scialli neri fiorati in lanetta con lunghe frange per le dame. Per gli uomini oltre al tipico copricapo piemontese Porilo di colore nero un panciotto in tessuto tweed bordeaux indossato su una camicia bianca manica lunga per gli uomini mentre le dame indossano una camicetta nera, con jabot, ruches e volant, maniche trequarti, e un grembiulino nero con applicazioni floreali annodato a vita appoggiato sulla gonna nera su cui sono applicati “i bindej” rossi e blu mentre alla vita le dame indossano delle fusciacche elasticizzate rosse con profili blu sempre ispirati alla bandiera (Drapò) del Piemonte.
In data 18 ottobre 2020 l’Associazione assume la veste giuridica di Ente del Terzo Settore.
In data 12 marzo 2021 è avvenuta l’iscrizione al Registro Regionale APS – Sezione Torino, nota prot. 9188/A1400A.
IL DIRETTIVO E LO STAFF
ORGANIGRAMMA
- BRUNO DONNA Presidente – Legale rappresentante – Socio Proboviro e Fondatore.
- MARISA GUIDI Vice Presidente – Socio Proboviro e Fondatore.
- Ingegner MARCO BERGOGLIO Vicepresidente Vicario.
- Dottoressa PAOLA DONNA Segretaria Generale – Socio Proboviro e Fondatore
- Dottor MARCO DONNA Presidente del Collegio dei Proboviri– Socio Proboviro e Fondatore.
DIPARTIMENTO LINGUISTICO CULTURALE:
- Dottor SERGIO DONNA giornalista, scrittore e poeta.
- Professor GIUSEPPE NOVAJRA linguista ed esperto di musica tradizionale.
DIPARTIMENTO ARTISTICO E D’INTRATTENIMENTO:
- ADALBERTO RISMONDO Direttore Artistico.
CARICA GESTIONALE E AMMINISTRATIVA
- Dott.ssa MASCIA MURDOCCA Tesoriere Contabile.
DIPARTIMENTO FOLKLORISTICO: IJ DANSEUR DËL PILON
- SANDRA MASCARELLO: Coordinatrice
- MARISA GUIDI: Costumista
- MAURO MENIETTI: Fotografo
Estratto dal verbale dell’adunanza dei Soci di domenica 15 ottobre 2023.
Ecco come raggiungere la struttura operativa:
La Casa di Contrada San Paolo è ubicata nel quartiere San Paolo di Torino in
Via Emanuele Luserna di Rorà, 8 – 10139 Torino
(Officine Folk® la Casa del Folk di Piemonte Cultura)
Parcheggio consigliato: viale alberato di C.so Racconigi
Mezzi pubblici: Tram 15-16, Bus 42-55-56-33
Interscambio con la Metro linea 1:
Tram linea 16 Piazza Bernini; Bus linea 56 Piazza XVIII Dicembre (Stazione
Porta Susa); Bus linea 33 Stazione Porta Nuova
Info e Contatti: officinefolk@piemontecultura.it – 011.0437012 – 338.6271206
Siti web:
www.piemontecultura.it
www.officinefolk.it
www.mediatecafolk.it
SEDE OPERATIVA:
Officine Folk®
Via Emanuele Luserna di Rorà, 8
10139 TORINO – Piemonte – Italia
officinefolk@piemontecultura.it
www.officinefolk.it
COME RAGGIUNGERCI:
Parcheggio consigliato: viale alberato di corso Racconigi
Mezzi pubblici: tram 15-16, bus 33-42-55-56
Interscambi con la Metro linea 1:
tram 15 C.so Vittorio Emanuele II, tram 16 Piazza Bernini, bus 56 Porta Susa e 33 Porta Nuova
SEGRETERIA si riceve solo su appuntamento
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ
DALLE ORE 9:00 ALLE ORE 12:00
Telefono +39 011 043.70.12
Mobile +39 338 627.12.06
Fax +39 011 043.31.13
PIEMONTE CULTURA A.p.s.
è una Associazione di Promozione Sociale senza scopi di lucro
con Sede Sociale e Amministrativa in Via Costigliole, 2
10141 TORINO – Piemonte – Italia
info@piemontecultura.it