ORE 21:30 – Lou Tapage – Concerto a Ballo
LOU TAPAGE
- Sergio Pozzi – voce, chitarra acustica.
- Chiara Cesano – violino.
- Dario Littera – chitarra elettrica.
- Marco Barbero – cornamusa, flauto, mandolino.
- Nicolò Cavallo – basso.
- Daniele Caraglio – batteria.
“Il frastuono, il rumore, un grande, onesto e sano casino: questa è la traduzione dalla lingua occitana di Lou Tapage“
Dal 2000 i Lou Tapage portano a spasso, tra palchi italiani, francesi e svizzeri, la loro festa in musica, un rock folk nato dalla musica popolare e dai balli occitani.
In un serissimo “divertissement” i Lou Tapage mescolano tradizione popolare con cantautorato italo-francese e il rock più ruvido, sperimentando registri e lingue diversi, per raccontare diverse storie.
I Lou Tapage hanno inciso 5 dischi, più la riscrittura in occitano di “Storia di un impiegato” di Fabrizio de André, grazie al quale hanno partecipato e vinto il primo premio al Festival “Risonando de André”: premiati dal direttore artistico e storico bassista del Cantautore genovese.
Lungo il palmares de i Lou Tapage: hanno calcato senza sosta palchi italiani, francesi e svizzeri, con più di cinquecento concerti all’attivo e partecipando a festival quali Montelago Celtic Festival (MC), Festival Alta Felicità (TO), Folkest (PN), Taranta Power (CZ), Nuvolari Libera Tribù (CN), Bustofolk (VA), Nubilaria Celtic Festival (RE), Tavagnasco Rock (TO), Balla coi Cinghiali (SV), Estivada (FR-OCC), Hestiv’ Oc (FR-NAQ), Celtie d’Oc (FR-OCC), Les Festejades (FR-OCC).
Per tre volte sono stati ospiti al Capodanno Celtico a Milano presso il Castello Sforzesco, in cui hanno potuto aprire i concerti di Hevia e dei Kila.
Hanno suonato all’auditorium Rai di Torino in apertura del concerto di Eugenio Bennato.
Finalisti del 1 MFestival 2014 e del Capitalent di Radio Capital!

COMUNICATO STAMPA di “BUONE NUOVE”:
Dopo 5 anni i Lou Tapage tornano con un disco di inediti; canzone d’autore, musica popolare e rock si mescolano per tornare a parlare della montagna, ma in un nuovo modo: si può fare? Forse sì, e sono queste le BUONE NUOVE. I Lou Tapage sono tornati dal lungo viaggio di Finisterre: giunti nella terra più ad Ovest di tutte sembrava non ci fosse più nulla da vedere oltre l’oceano. A differenza del genovese Colombo, i Lou Tapage hanno scoperto un nuovo mondo non oltre le acque, ma sulla strada del ritorno. Queste sono le “Buone Nuove”: il grido della vedetta che grida «Terra!» puntando il dito non verso l’ignoto, ma verso casa, guardando il paese d’infanzia con gli occhi del viaggiatore, scoprendo un nuovo modo di vedere le vecchie cose. “Buone Nuove” è un disco composto come una lunga lettera scritta per un amico lontano, a cui i Tapage racconta le ultime notizie da casa: dalle futili risse d’osteria alle semplici giornate di sole e tempo perso, passando per la cronaca nera di provincia, i racconti di valli abbandonate, notti senza sonno, amori traballanti e viaggi attraverso il deserto compiuti da nuovi abitanti della montagna. L’album si apre e si chiude con due brani cantati il lingua occitana – nella parlata di Bellino, un’adunata di borgate dell’alta valle Varaita – per svilupparsi nella parte centrale con testi in italiano, un’apparente normalità che ha quasi del rivoluzionario nella stretta cerchia della musica popolare cuneese. Nel corso dei dodici brani i Lou Tapage giocano con i più diversi generi e registri, in un continuo dialogo tra gli strumenti tradizionali legati al mondo del folk e la loro controparte fatta di una potente sezione ritmica e chitarre distorte. In questo disco non c’è nulla di puro, di canonicamente tradizionale o di filologicamente”corretto” la musica popolare fa così quello per cui è nata: si mischia, si fa meticcia, si scontra con altre influenze e altre lingue in funzione della storia che deve raccontare, facendo muovere le idee e i piedi di chi ascolta.
Ingresso euro 10,00 ridotto 9,00 – *Prevendita Obbligatoria
BIGLIETTI IN PREVENDITA ESAURITI
Officine Folk®
Casa di Contrada San Paolo
via Emanuele Luserna di Rorà 8, Torino
Parcheggio consigliato: viale alberato di corso Racconigi
Mezzi pubblici: tram 15-16, bus 42-55-56-33
Interscambio con la Metro linea 1:
tram 16 Piazza Bernini, bus 56 Porta Susa e 33 Porta Nuova
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