Firmato l’accordo tra la FAPA (Federacion Asociaciones Piemontesas Argentinas) e Piemonte Cultura: il Gruppo di Danze Popolari “IJ Danseur dël Pilon” raggiungerà, a Novembre, la Pampa Gringa per un tour di esibizioni di musica, canti popolari, balli storici tradizionali e “teatro di stalla” in lingua piemontese.
La tournée della Delegazione piemontese toccherà le città di Buenos Aires – la Plata; Cordoba; Rio Tercero; Luque; Las Varillas; San Jorge; Morteros; Rafaela; S.Francisco; Santa Fè; Cordoba.
Tutto è partito da una serie di contatti virtuali con gli amici Piemontesi d’Argentina: questi primi approcci sono stati fondamentali ed essenziali per impostare i preliminari di un progetto che è finalmente divenuto realtà.
Il 28 Gennaio 2022, è stato suggellato l’accordo per uno Scambio Culturale tra il Piemonte e la Comunità Piemontese Argentina, tra la FAPA (Federacion Asociaciones Piemontesas Argentinas) da un lato e Piemonte Cultura APS di Torino (Associazione di Promozione Sociale e Volontariato Culturale) dall’altro, che si son fatte portavoce degli aneliti di collaborazione tra le comunità piemontesi al di qua e al di là dell’Oceano.
Firmatari dell’accordo sono stati il cav. Edelvio José Sandrone, di Rafaela (Santa Fe, Argentina) presidente della FAPA, e Bruno Donna, di Torino (Piemonte, Italia), presidente di Piemonte Cultura.
Il legame che unisce i discendenti (da due, tre, quattro generazioni e anche più) della Comunità Piemontese d’Argentina con il Piemonte e le lontane radici subalpine dei suoi appartenenti, è strenuo e indelebile, né tende nel tempo ad indebolirsi. Anzi, sono proprio loro, i Piemontesi d’Argentina, che si prodigano per intrecciare legami, allargandoli e consolidandoli con i Piemontesi al di qua delle Alpi. Un istintivo bisogno di ricerca, di conoscenza, per rafforzare i ricordi e consolidare quel senso di appartenenza a una cultura mai dimenticata e sempre tenuta viva, con una costanza e una perseveranza che noi, Piemontesi del Piemonte, non possiamo nemmeno immaginare.
In tal senso, i social (Facebook, Twitter, Messanger, Whatsapp, ecc.) si sono rivelati degli strumenti efficaci e potenti per cucire e rinsaldare i rapporti e gli scambi culturali tra interlocutori geograficamente lontani ma sentimentalmente vicini, vicinissimi.
Da cosa è nata cosa (come ad esempio, la diffusione dell’Armanach Piemontèis di Monginevro Cultura nella Pampa Gringa, oppure la possibilità di fruire, a Córdoba come a Santa Fè, di filmati di danze popolari piemontesi, di ascoltare vocali con canzoni tradizionali o declamazioni di poesie in lingua piemontese dalla viva voce di poeti piemontesi contemporanei, ecc.). E così, partendo da una serie di timidi ma amichevoli messaggi su Facebook o su Whatsapp si è, via via, allargata la rete di conoscenze e di contatti ed è nata – spontanea – l’idea (o meglio il desiderio) di incontrarsi, prima o poi, de visu, per “accorciare” le distanze geografiche tra i protagonisti di un lungo e sempre più affettuoso dialogo.
Così si esprime Bruno Donna, presidente di Piemonte Cultura, uno dei fautori di questo progetto: “L’idea di diventare ambasciatori, cioè messaggeri, della Cultura del Piemonte a Buenos Aires e nella Pampa Gringa è stata via via approfondita, coccolata, sviluppata, perfezionata… L’autorevolezza e la credibilità di una Associazione come Piemonte Cultura è stata determinante nel dare concretamente il via a questo progetto culturale che ci vedrà accomunati in un nobile scopo: alimentare e cementare il forte legame che i Piemontesi d’Argentina hanno mantenuto con le lontane radici, continuando a tener viva la lingua dei loro padri, la loro cultura, le danze popolari e tradizionali, la letteratura, i proverbi, i modi di dire, ecc.”
Questo progetto culturale sarà in primis divertimento e scambio, ma rappresenterà anche una missione etica, per tenere alto il prestigio della cultura del Piemonte e il suo drapò in ogni parte del mondo. Continua Bruno Donna: “Il nostro gruppo di danze popolari e tradizionali piemontesi e occitane, Ij Danseur dël Pilon, porterà laggiù suoni, coreografie, gioia e aggregazione; ma non mancheranno momenti di approfondimento culturale della lingua piemontese e della sua ricchezza letteraria, in cui saranno coinvolti i nostri fratelli d’Argentina: con noi ci sarà Sergio Donna, cultore di lingua e letteratura piemontese, che curerà la parte letteraria-linguistica di questo scambio culturale. Niente di cattedratico, naturalmente. Ma l’opportunità di dialogare come in famiglia nell’antica lingua madre subalpina in allegria e spensieratezza”.
Il gruppo di “Ambasciatori” di Piemonte Cultura raggiungerà Buenos Aires con un volo in partenza da Caselle il 1° Novembre 2022. Dopo un incontro con le Comunità Piemontesi della capitale e di La Plata, il 5 Novembre raggiungerà Córdoba. Con la guida di Alejandra Gaido, una delle piemontesi d’Argentina “pì angagià” (più coinvolta) in questo progetto, Ij Danseur dël Pilon inizieranno il tour della Pampa Gringa, accolti dalle varie Familias Piemontesas delle varie città e cittadine del territorio. Sono previste tappe a San Jorge, a Monteros, a Rafaela, San Francisco e Santa Fe. Il Gruppo rientrerà a Torino, via Madrid, con un volo che atterrerà a Caselle il 16 Novembre 2022.
Si tratta di uno Scambio Culturale, e non mancherà certo – per par condicio – l’occasione per accogliere in futuro a Torino una rappresentanza dei Piemontesi d’Argentina. Questo viaggio nella Pampa Gringa è solo il primo atto di un progetto che avrà un seguito di molte intriganti puntate. Per fortuna non si tratta di una fiction, ma un avvincente reality.
La legazione dell’ambasciata di Piemonte Cultura in Argentina sarà composta da ben venticinque persone tra cultori e studiosi della lingua Piemontese, della caratura di Sergio Donna, musicisti diretti da Rinaldo Doro e i danzatori de “Ij Danseur dël Pilon” guidati dalla coreografa Beatrice Pignolo.
PIEMONTE CULTURA A.p.s.
È una Associazione di Promozione Sociale non profit
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DE TURÍN A LA PAMPA GRINGA COMO EMBAJADORES DE LA CULTURA PIEMONTESA
Firmado el acuerdo entre FAPA (Federación de Asociaciones Piemontesas de Argentina) y Piemonte Cultura. El grupo de baile popular “ij danseur dël Pilon” llegará en noviembre a la “Pampa Gringa” para una gira de exhibición de música, baile y teatro piemontés.
Todo comenzó con una serie de contactos virtuales con los amigos piemonteses de Argentina: estos primeros acercamientos fueron fundamentales para configurar los preliminares de este proyecto que finalmente se hizo realidad.
El 28 Enero del 2022 se selló el acuerdo de Intercambio Cultural entre Piemonte y la Comunidad Piemontesa de Argentina, entre la FAPA por un lado y Piemonte Cultura por el otro, que se han convertido de esta manera en portavoces del fuerte deseo de integración entre las comunidades piemonteses de ambos lados del océano.
Los firmantes del acuerdo fueron, el Cav. Edelvio José Sandrone, de Rafaela (Santa Fe, Argentina) Presidente de FAPA y Bruno Donna de Turín (Piemonte, Italia), Presidente de Piemonte Cultura. El vínculo que une a los descendientes (de dos, tres, cuatro generaciones e incluso más) de la Comunidad Piemontesa Argentina con el Piemonte y las lejanas raíces subalpinas de sus integrantes, es fuerte e imborrable, no tiende a debilitarse con el tiempo, por el contrario, son ellos, los piemonteses de Argentina, quienes se esfuerzan al máximo por tejer lazos, reforzarlos y consolidarlos con los piemonteses de este lado de los Alpes. Una necesidad instintiva de investigación, de conocimiento, de fortalecer la memoria y acentuar ese sentido de pertenencia a una cultura nunca olvidada y siempre viva, con una constancia y perseverancia que los piemonteses del Piemonte ni siquiera podemos imaginar.
En este sentido las redes sociales (Facebook, Twitter, Messenger, Whatsapp, etc.) fueron instrumentos poderosos, y nos han dado la posibilidad de cerrar y fortalecer intercambios cultulares entre interlocutores geográficamente lejanos pero sentimentalmente cercanos, muy cercanos.
Así nacieron cosas, como por ejemplo la difusión de “l’Armanach Piemontèis di Monginevro Cultura” en la Pampa Gringa o la posibilidad de disfrutar tanto en Córdoba como en Santa Fe, de videos de bailes populares piemonteses, de escuchar audios con canciones tradicionales así como, poesías en lengua piemontesa interpretadas por poetas piemonteses contemporáneos , etc. De este modo partiendo de tímidos mensajes en Facebook o WhatsApp, la red de conocidos y contactos se fue ampliando y nació la idea (o mejor el deseo) de encontrarnos, tarde o temprano, para acortar las distancias geográficas entre los protagonistas de un diálogo cada vez más fuerte y afectuoso.
Así se expresa Bruno Donna, Presidente de Piemonte Cultura, uno de los hacedores de este proyecto: “La idea de transformarnos en embajadores, es decir, mensajeros de la Cultura del Piemonte en Buenos Aires y en la Pampa Gringa fue profundizada trabajada, desarrollada, perfeccionada, creció con el tiempo. La trayectoria y credibilidad de una Asociacion como Piemonte Cultura fue determinante para concretar el proyecto cultural, que nos unirá en un noble propósito, alimentar y estrechar el fuerte lazo que los piemonteses de Argentina tienen con sus raíces, manteniendo viva la lengua de sus padres, sus cultura, bailes populares y tradiciones, literatura , refranes , modismos, etc.
Este proyecto cultural será ante todo intercambio y entretenimiento, pero también representará una misión ética para mantener el prestigio de la cultura y la bandera piemontesas en todas partes del mundo.
Bruno Donna, continúa diciendo: “Nuestro grupo de danzas tradicionales piemontesas y occitanas , Ij Danseur dël Pilon, llevará música, coreografías, alegría, pero habrá momentos de profundización cultural de la lengua piemontesa y su riqueza literaria en los que se verán involucrados nuestros hermanos de Argentina, Estará con nosotros, Sergio Donna, estudioso de la lengua y literatura piemontesas quien tendrá a su cargo la parte linguística de este intercambio cultural. Nada académico, por supuesto, la oportunidad de conversar como en familia, alegres y relajados en la antigua lengua madre subalpina.
La embajada cultural de Piemonte Cultura llegará a Buenos Aires desde Caselle Torinese el 1 de noviembre del 2022. Luego de un encuentro con las comunidades piemontess de la Capital y de la ciudad de la Plata, el 5 de noviembre, arrivará a Córdoba. De la mano de Alejandra Gaido, una de las piemontesas de argentina “pì angagià” (más comprometidas) en este proyecto, “Ij Danseur dël Pilon” iniciará el recorrido por la Pampa Gringa, recibido por las Familias piemontesas de diversas ciudades y pueblos de la zona. Están previstas paradas en San Jorge, Morteros, Rafaela , San Francisco y Santa Fe. El grupo regresará a Turín , vía Madrid con un vuelo que aterrizará en Caselle el 16 de Noviembtre del 2022.
Este es un intercambio cultural por lo que no faltará, por cierto, la oportunidad de recibir más adelante a una representación de piemonteses de Argentina en Turín. Este viaje a la pampa Gringa, es solo el primer acto de un proyecto que tendrá una continuidad de muchos eventos integradores . Afortunadamente esto no es ficción sino una realidad apasionante. La delegación cultural piemontesa estará integrada por 25 personas entre apasionados y estudiosos de la lenngua piemontesa de la talla de Sergio Donna, músicos dirigidos por Rinaldo Doro y los bailarines de “Ij Danseur dël Pilon” , dirigidos por la coreógrafa Beatriz Pignolo.
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