Piemonte Cultura alle Baìe di
Piasso, Roure, Vilà e Chuchéis
accompagnatrice
ELISA TESTA
Baìo!!! Imparerete presto a conoscere questo grido ripetuto infinite volte!
Torna quest’anno la Baìo di Sampeyre – antica festa delle valli alpine e noi di Piemonte Cultura ci prepariamo a dovere con 3 seminari di danze della Val Varaita e un approfondimento sui contenuti storici tradizionali della Baìo:
Giovedi 26 gennaio ore 19.30 – 21:00
seminario di danze della Val Varaita: Grondo Gigo e Bouréo vièio.
Giovedi 2 Febbraio ore 19.30 – 21:00 con Sara Santi
seminario di danze della Val Varaita – Guihouno – Cadrìo
Dalle ore 21:00: Baio!!! Con Elisa ed Emiliano
Dalle ore 21:00 con Elisa Testa e Emiliano Borello – per conoscere meglio la storia, le origini e le tradizioni della festa alpina della Val Varaita. Con proiezioni di immagini e ballo finale con la musica dal vivo. Piccolo rinfresco e brindisi per dare inizio alla festa.
Giovedi 9 febbraio ore 19.30 – 21:00
courento doubio – Countradanso – Courento d’Cousteoles – Gigo e Courenta.
Trasferta con Bus a Sampeyre – partenza da Torino alle Offo ore 8 – rientro previsto per le ore 20. Pranzo al sacco. Minimo 20 partecipanti.
LA BAÌO DI SAN PEYRE
alla scoperta delle tradizioni della Val Varaita (Cn)
La Baio
La Baio, magica manifestazione con 400 uomini in costume tradizionale, si svolge ogni 5 anni nel Comune di Sampeire (Val Varaita, Cn).
Pon si può raccontare della Baio senza averla “vissuta” almeno una volta nella vita dal suo interno. Sarebbe impensabile perché sarebbero necessarie intere serate,
ma alla fine si arriverebbe comunque alla conclusione che è fondamentale viverla, se non come protagonisti, almeno come spettatori che, con essa, interagiscono.
artecipare alla Baio sarà come vivere una sorta di carnevale arcaico che diventa un po’ – secondo varie situazioni – corteo tra il militare ed il popolare.
La partecipazione richiede – necessariamente – un supporto autoctono informativo e logistico. Elisa Testa ed Emiliano Borello saranno i nostri “grandi saggi” che ci accompagneranno – informandoci e sensibilizzandoci – verso questa festa magica senza tempo che è la Baìo.
In Occitano Baìo significa abbadia, non in senso religioso, ma nel senso di associazione e aggregazione popolare di tipo paramilitare molto diffusa nei secoli passati nelle valli.
[S]econdo la tradizione oltre mille anni fa i saraceni invasero la Valle Varaita. Le Baie di Sampeyre-Piasso (Capoluogo), Roure (Rore), Lou Chucheis (Calchesio) e Lou Vilà (Villar) si armarono e li scacciarono dal loro territorio. Secondo la tradizione, il ricordo di quei giorni si rinnova periodicamente con la Baio: rievocazione in costume e festa di tutti per la libertà riconquistata (vi partecipano oltre 400 comparse). Secondo la tradizione la Baìo si celebra nelle due domeniche prima del carnevale, e si conclude il giovedì grasso. Finita la festa le Baie si sciolgono e tutti i costumi vengono disfatti e riposti.
Secondo la tradizione più recente – dopo la lunga interruzione dell’ultima guerra mondiale (dal 1935 al 1952) – si fa Baio ogni 5 anni.
L’ultima è stata nel 2017. La prossima sarà quest’anno.
Le date della Baìo 2023 sono domenica 5/2 – domenica 12/2 e giovedì 16 febbraio in Val Varaita (Sampeyre – Rore – Calchesio – Villar – Becetto – ) si tiene ogni 5 anni ed è un‘antica festa alpina che rievoca la cacciata degli invasori saraceni.
LA BAIO.1wp3.fin from Piemonte Cultura on Vimeo.
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